Un importante comunicato della Regione Lazio che chiarisce alcuni punti fondamentali inerenti allla titolarità e alle funzioni della Regione rispetto al Bando, e ai ruoli effettivi ( e non quelli a volte pubblicizzati erroneamente) da parte degli enti partner fase 1.
Ecco un estratto:
In entrambe le fasi del progetto (la prima fuori regione; la seconda in regione), il ruolo dei soggetti
partner è ben definito dall’Avviso Pubblico: il loro compito è, nella prima fase, quello di
sostenere il percorso di miglioramento delle competenze e, nella seconda fase, di reimpiego delle
stesse, allo scopo di massimizzare gli effetti positivi del progetto personalizzato.
Torno Subito, in questo modo intende garantire ai giovani beneficiari di accedere alla più
ampia gamma di opportunità, modulando i propri autonomi traguardi – anche in termini
organizzativi e temporali – attivando liberamente rapporti con enti e aziende opportunamente
scelti in ciascuna fase.
Ai soggetti partner, in particolare per la fase 1, pertanto, non è assegnata nessuna
collaborazione diretta e strutturata con la Regione Lazio, né di intermediazione con i
beneficiari, ma essi rappresentano unicamente istituzioni formative nazionali ed europee presenti sul
libero mercato e legalmente riconosciute con cui i beneficiari possono intraprendere il percorso
formativo e/o di tirocinio al solo fine di imparare per poi accedere al mondo del lavoro e delle
professioni